RAFIX 22 QR, arresto d’emergenza, con serratura, reset a rotazione, Testa di fungo rosso, arrows rosso

I dispositivi di comando RAFIX sono unità modulari costituite da più componenti. Nel caso della famiglia RAFIX 22 QR sono sempre composti da elemento di azionamento, attacco ed elemento di manovra. Per il montaggio, occorre in primo luogo innestare nell’attacco gli elementi di manovra e i portalampada. Successivamente questa unità viene montata a incastro sull’arresto di emergenza. Per lo smontaggio, occorre azionare la leva a baionetta.

I pulsanti di arresto d’emergenza sono conformi alla IEC 60 947 e alla VDE 0113 Parte 1. Essi sono di tipo a blocco, con mantenimento dell’ordine di arresto, in conformità alla DIN EN ISO 13850, grazie all’azione meccanica positiva. Come protezione contro un azionamento accidentale è necessario superare un punto di pressione. Il pulsante rimane impegnato in posizione premuta. La particolare forma dell’elemento di azionamento funge da protezione antibloccaggio per il pulsante di arresto d’emergenza. Ciò significa che, una volta iniziata, una procedura di arresto d’emergenza non può essere interrotta da oggetti quali corpi estranei.

Indicazione della posizione di manovra: in stato di riposo (mancato azionamento), lateralmente si vede un anello verde.

Gli attuatori di arresto d’emergenza possiedono la tattilità e la funzione indicate solo in combinazione con i corrispondenti elementi di manovra. Utilizzare un portalampada / elemento LED. È consentito utilizzare max. due elementi di manovra (più contatti). La posizione centrale dell’attacco può essere utilizzata esclusivamente ai fini dell’illuminazione.

Informazioni aggiuntive secondo il certificato UL:

• Questi dispositivi devono essere montati in un involucro sufficientemente stabile e con le distanze specificate.

Il disinserimento del pulsante di arresto d’emergenza azionato è possibile solo con la chiave.

I sistemi di chiusura da noi utilizzati vengono prodotti secondo la norma DIN EN 1303 da noti produttori di serrature. Si tratta di sistemi meccanici aperti che, a secondo delle condizioni ambientali, richiedono determinate manutenzioni occasionali da parte dell’utilizzatore della macchina o dell’impianto.